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PIÙ NAPOLETANO CAMPAIGN

SE SEI QUI É PERCHÉ TI SENTI 'PIÙ NAPOLETANO' 

Cosa significa per Camiciamoci essere più napoletano?

 

 

 

È passione ed impegno verso la tradizione sartoriale partenopea, un bagaglio culturale che perdura e che va difeso. Metodi artigianali trasmessi di padre e in figlio sono una guida e un'ispirazione per le attività come Camiciamoci. Un background alle spalle così pregno di valori generazionali e plurivalenti sono un bene prezioso per la società del XXI secolo perché si prefigge come obiettivo di trasmissione per le generazioni future, che hanno la reale possibilità di toccare con mano quell'esperienza artigianale che si respirava solo per le strade della Napoli di ieri. Oltre, quindi, l'appartenenza e l'amore per la propria terra, il claim 'più napoletano' nasce dalla nostra intenzione di produrre e di avvalerci di produttori campani e più largamente del Sud. Questa scelta è mossa da un duplice motivo: 

 

  • dare un piccolo contributo lavorativo alle sartorie napoletane per il grande senso di appartenenza del brand al capoluogo campano;
  • la seconda motivazione guarda l'aspetto tecnico e qualitativo dei capi di abbigliamento, la sartoria napoletana, infatti, è la più accreditata e riconosciuta all’estero

 

Oggi, nel 2023, viene accolto con ancora più interesse lo stile Made in Naples come riporta anche un articolo de Ilsole24ore  perché abbraccia perfettamente il gusto dell'uomo contemporaneo che predilige caratteri peculiari della sartoria napoletana. L'Azienda Camiciamoci, a differenze di molte sartorie napoletane odierne che si sono strutturate ed espanse per l'export, resta legata al territorio e si specializza negli anni nella personalizzazione verticalizzata sulle camicie impreziosendo sempre più i materiali e favorendo manodopera locale. 

 


Napoli non perde il suo fascino creativo e folkloristico. Sua caratteristica è l'eleganza esclusiva e romantica che, fin dal XIV secolo con la nascita della confraternita dei Sartori, nella quale la città affonda le sue radici da sartoria da uomo, la contraddistingue. Sempre stato un punto di riferimento socioeconomico e di moda come capitale del regno delle due Sicilie in cui i sarti napoletani attribuivano lustro ed eleganza agli abiti della nobiltà della corte aragonese, quest’antico retaggio è stato tramandato di generazione in generazione e conferma ancora oggi un primato di eccellenza per Napoli in questo settore. 

Fu proprio in via Partenope che il primo sarto napoletano riuscì a portare oltre confine nazionale la sartoria artigianale partenopea ed è da allora che presero a riferimento i modelli anglosassoni stravolgendo quelli che erano canoni troppo statici per l'uomo di quel periodo. Da New York a Tokyo, da Sydney al Qatar, la leggerezza delle giacche napoletane completamente sfoderate con la spallina decostruita e il Rever largo almeno 11 cm sono vezzi della sartoria napoletana riconoscibili e apprezzati in tutto il mondo così come il giromanica arricciato della camicia. 

 

 

 

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